Economia

Confindustria, 'l'idrogeno è importante per la transizione'

"Ma servono le infrastrutture adatte"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 OTT - "Riteniamo estremamente importante lo sviluppo del mercato dell'idrogeno" che "nella visione di Confindustria si classifica come un elemento in grado di favorire e contribuire al percorso di transizione energetica ed ecologica". Lo ha detto Aurelio Regina, delegato del presidente di Confindustria per l'Energia, al convegno "Le imprese italiane e la sfida del SouthH2Corridor, organizzato da Confindustria, in collaborazione con il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica.
    "Si tratta di un vettore su cui sono stati fissati target a livello europeo e nazionale e stanziati fondi con il Pnrr, ma che presenta ancora delle criticità sotto il profilo economico".
    Regina ricorda che il Pnrr ha stanziato oltre 3,6 mld per lo sviluppo della Filiera H2 in Italia, ma "purtroppo, non tutti i bandi Pnrr hanno trovato piena attuazione, e la causa è legata in primis all'elevato costo dell'idrogeno rinnovabile in Italia".
    In questo contesto, secondo Regina, "un elemento che potrebbe abilitare l'impiego del vettore è sicuramente l'aspetto infrastrutturale. Riteniamo, nel breve/medio termine, necessario definire la programmazione di infrastrutture energetiche (per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e la distribuzione) H2-ready o totalmente dedicate all'idrogeno in Italia, dimensionando a livello locale e nazionale la realizzazione o la riproposizione di infrastrutture di trasporto e distribuzione".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it