(ANSA) - CUNEO, 02 NOV - È il comparto alimentare a spingere
le previsioni di crescita delle imprese cuneesi, secondo
l'indagine previsionale sugli ultimi tre mesi del 2024
realizzata dal Centro Studi di Confindustria Cuneo. Circa 300
aziende hanno risposto, 200 delle quali nella manifattura e 100
nei servizi.
"L'analisi congiunturale - spiegano gli analisti di
Confindustria - fa emergere un approccio di prudenza, in linea
con le tendenze regionali, evidenziando però una fiducia nel
complesso favorevole". Insieme all'alimentare (qui il saldo
sull'occupazione balza al 18,9% dal 9,1% di giugno) si
consolidano i servizi, dove si azzera la quota di aziende che
prevedono il ricorso alla cassa integrazione.
Indicatori in raffreddamento nel manifatturiero, con la
metalmeccanica sempre più orientata alla prudenza: il saldo
ottimisti-pessimisti sulla produzione si attesta a +7,3%, ma
resta negativo per ordini ed export. Il saldo occupazionale
delle imprese manifatturiere della Granda è a +6,2%, pur cedendo
quasi cinque punti percentuali rispetto al terzo trimestre.
Anche il ricorso alla cassa integrazione si mantiene a livelli
storicamente bassi (7,3%). Qualche preoccupazione sui prezzi
dell'energia: salgono da 15,4% (dato di giugno) a 24,4% le
imprese che ne temono la risalita.
Nei servizi, si mantengono espansive le attese nel terziario
innovativo e sono in ripresa quelle delle imprese delle
utilities. Qualche segnale di indebolimento del sentiment
proviene dal comparto trasporti e logistica, mentre non sono
buone le aspettative nell'ambito dei servizi commerciali e
turistici, anche se nessuna impresa del comparto prevede di
ricorrere agli ammortizzatori sociali. (ANSA).
Confindustria Cuneo, alimentare traina la crescita delle imprese
Previsioni positive per l'ultimo trimestre del 2024