(ANSA) - LATINA, 06 NOV - I finanzieri del comando
provinciale di Latina hanno dato esecuzione a un'ordinanza di
custodia cautelare di arresti domiciliari, emessa dal gip del
tribunale della città capoluogo, su richiesta della locale
procura, nei confronti di due soggetti, indagati a vario titolo,
per le ipotesi di reato di corruzione continuata e truffa
aggravata in relazione a false attestazioni di presenza in
servizio. Le indagini, svolte dal nucleo di polizia
economico-finanziaria, hanno consentito di raccogliere gravi
indizi in ordine al coinvolgimento attivo in diversi episodi
corruttivi di due funzionari della Camera di Commercio di Latina
i quali, dietro indebiti compensi economici, si sarebbero
adoperati per agevolare la definizione, o velocizzare l'iter di
pratiche istruttorie di competenza, relative ad esempio a
cessioni di quote societarie, variazioni di sedi legali,
deposito bilanci, messa in liquidazione e cancellazione dal
registro delle imprese.
Per uno degli indagati il provvedimento cautelare riguarda
anche l'ipotesi di reato di truffa aggravata in relazione a
false attestazioni di presenza in servizio. Nello specifico,
sono emerse circostanze in cui lo stesso, pur risultando
presente a lavoro, di fatto si trovava in altre zone e non per
ragioni del suo ufficio. (ANSA).
2 funzionari pubblici Camera Commercio Latina ai domiciliari
Indagati da Finanza per corruzione e truffa aggravata