Economia

Confindustria Toscana, 'istituzioni salvaguardino imprese moda'

'E' il nostro automotive, qui si produce eccellenza'

Redazione Ansa

(v. 'Crisi settore moda. ..' delle 10.47 circa) (ANSA) - FIRENZE, 12 NOV - "La moda è il nostro automotive: tutte le istituzioni possono e devono intervenire per garantire e salvaguardare questo patrimonio imprenditoriale toscano che ha un'importanza europea, perché qui si produce eccellenza". Lo ha detto il presidente di Confindustria Toscana, Maurizio Bigazzi, accogliendo stamani a Firenze una delegazione dei sindacati del settore mentre c'era il corteo in centro.
    "Queste richieste sono anche le nostre - ha aggiunto Bigazzi -, a partire dalla necessità di traguardare la nostra filiera del lusso oltre la crisi, fino alla lotta senza quartiere all'area grigia e alla necessità di ammortizzatori sociali e formazione. Sono punti individuati già nel patto di sistema siglato con le rappresentanze fiorentine della categoria lo scorso febbraio. Ed è da tempo che chiediamo, come voi, attenzione e risposte alle Istituzioni". Quindi le richieste, ha sottolineato il presidente di Confindustria Toscana, "le porteremo, con modalità diverse ma con forza, a partire dalla riunione convocata dal presidente Giani lunedì prossimo, e le porteremo sul tavolo del Governo".
    Per salvaguardare la filiera, secondo Bigazzi, "servono più strumenti, sia per superare il momento di crisi contingente, a partire dagli ammortizzatori sociali per tutte le imprese e per un periodo più lungo, fino alle moratorie fiscali e sul credito; sia per consentire una trasformazione dei modelli produttivi, in relazione ai cambiamenti dei mercati. Serve più formazione per gli imprenditori e per i lavoratori, così come misure di sostegno agli investimenti e all'innovazione". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it