(ANSA) - NAPOLI, 20 NOV - Dati incoraggianti sul fronte
dell'occupazione, con un saldo positivo per il 2023, rispetto
all'anno precedente, emergono dal rendiconto sociale regionale
2023 dell'area metropolitana di Napoli e della direzione
regionale della Campania dell'Inps, presentato nella Prefettura
di Napoli.
Nella Regione Campania il numero dei lavoratori dipendenti
assicurati è aumentato, soprattutto per effetto della crescita
dei contratti di lavoro a tempo determinato, nonché per le
misure di agevolazione rivolte alle imprese del mezzogiorno (in
particolare, decontribuzione sud).
Il ricorso alla Cassa Integrazione ha continuato a ridursi
(dai 12 milioni di ore utilizzate per 71mila beneficiari del
2022 ai 10 milioni di ore per 60mila beneficiari del 2023),
mentre è aumentato il ricorso alla NASpI (177mila domande
accolte nel 2021, 214mila nel 2022, 227mila nel 2023), proprio a
causa dell'incremento dei rapporti di lavoro a termine, nonché
del sensibile incremento dei lavoratori stagionali nel settore
del turismo.
Le entrate contributive sia a Napoli che in Campania nel 2023
sono cresciute del 9%.
Sul versante socio-demografico si registra un calo della
popolazione residente, conseguenziale alla progressiva
diminuzione delle nascite.
Per quel che riguarda le prestazioni assistenziali e sociali,
le pensioni sociali erogate sono 141.279. Mentre i beneficiari
delle pensioni private sono circa 830 mila e le pensioni della
gestione pubblica sono circa 300 mila.
Il numero delle aziende attive in Campania è di circa 450
mila, di cui circa 280 mila imprese artigiani e commercianti.
Quanto al sostegno alle famiglie sono stati erogati in
Campania circa 730 mila assegni unici mentre per quanto riguarda
il supporto alle fasce deboli sono stati erogati nel 2023 circa
100 mila redditi di cittadinanza, misura, come noto, sostituita
dall'assegno di inclusione e dal supporto formazione lavoro.
Il direttore del coordinamento metropolitano Inps di Napoli,
Roberto Bafundi ha evidenziato che la presentazione del
Rendiconto sociale, oltre ad essere un momento di condivisione
di informazioni, è l'occasione per rafforzare il dialogo e la
collaborazione fra l'Inps e i molteplici interlocutori presenti
sul territorio, ad iniziare dalle Istituzioni e dagli Enti
pubblici locali, dalle organizzazioni di rappresentanza dei
lavoratori e delle imprese, dal mondo associativo, dai patronati
e dagli altri intermediari accreditati, al fine di creare una
filiera virtuosa al servizio del territorio.
"La presentazione del Rendiconto - ha sottolineato il
direttore regionale Campania Vincenzo Tedesco -costituisce
anche l'occasione per ringraziare i dipendenti delle sedi
campane dell'Istituto, il cui impegno nel corso dell'anno,
nonostante la rilevanza dei carichi di lavoro assegnati, ha
consentito agli utenti di fruire delle prestazioni previdenziali
ed assistenziali garantite dal legislatore'. (ANSA).
Inps, in Campania aumenta il numero degli occupati
Più rapporti a tempo determinato grazie alla decontribuzione