(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Il mercato del lavoro italiano ha
raggiunto livelli di massimo con riferimento a molti indicatori
nonostante i quattro anni passati segnati da pandemia, guerra,
inflazione e rialzi dei tassi di interesse. Rispetto alla fine
del 2019, l'occupazione è cresciuta di 1 milione e 262 mila
unità di lavoro (+ 5, 4%), raggiungendo i massimi storici.
È quanto emerge dal Monitor "L'occupazione aumenta, ma
aumenta anche la povertà", realizzato da Area Studi Legacoop e
Prometeia.
"Il ciclo aperto all'indomani della pandemia -afferma Simone
Gamberini, Presidente di Legacoop- è finito. L'occupazione è
aumentata in modo significativo, ma c'è un evidente problema
salariale, con retribuzioni che non hanno ancora recuperato i
livelli pre-crisi. Non servono politiche restrittive, ma un
sostegno agli investimenti pubblici e privati per la crescita.
Dobbiamo unificare il Paese nello sviluppo, non nella
stagnazione." (ANSA).
Legacoop-Prometeia, più lavoro ma anche povertà assoluta
Gamberini: 'c'è un evidente problema salariale'