(ANSA) - TRENTO, 27 NOV - Nei giorni scorsi si è riunito il
Consiglio di Presidenza di Confindustria Regionale Trentino -
Alto Adige. Il Consiglio ha fatto il punto sul processo di
Autonomia differenziata, ha esaminato le proposte di
Confindustria sulla Legge finanziaria 2025.
Si è evidenziato in particolar modo - si legge in una nota -
il problema della carenza di alloggi e della viabilità, anche
alla luce dell'impatto dei lavori sul ponte Lueg, del mismatch
tra domanda e offerta di lavoro e della difficoltà di attrarre e
trattenere giovani talenti. Su tali temi si è ritenuto di
avviare un'interlocuzione a livello di Euregio, coinvolgendo
anche le rappresentanze imprenditoriali e la filiera della
formazione del Tirolo austriaco.
La discussione - prosegue la nota - ha riguardato
soprattutto le regole sulla rappresentanza nelle Camere di
Commercio di Trento e di Bolzano in merito alla composizione
della Giunta camerale. Al riguardo il Presidente di
Confindustria Alto Adige Heiner Oberrauch e il Presidente di
Confindustria Trento Lorenzo Delladio - concordano sulla
assoluta necessità di garantire in tutti gli organi camerali la
rappresentanza dei singoli settori attraverso le loro
associazioni più rappresentative.
Il Consiglio di Presidenza di Confindustria Regionale
Trentino Alto Adige ha dunque condiviso l'auspicio di una
revisione del quadro normativo regionale - oggi per certi versi
superato - in sintonia con le disposizioni nazionali, per una
messa a punto ottimale della governance degli Enti camerali,
conclude la nota. (ANSA).