Economia

Unioncamere, sos laureati ingegneria elettronica e informazione

Tra i titoli di studio più ricercati da analisi di Job,

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 27 NOV - Laureati in ingegneria elettronica e dell'informazione, diplomati del sistema moda, qualificati nell'indirizzo legno.
    Sono questi i titoli di studio più difficili da trovare nel 2024, con tassi di "irreperibilità" che arrivano al 70%. E tra le imprese dell'industria e dei servizi cercano 2 milioni e 100mila con una qualifica o un diploma del sistema di istruzione e formazione professionale. Lo rileva una ricerca di Unioncamere con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
    Per il 2024 le imprese italiane contano di inserire negli organici 772mila figure con un titolo terziario, di cui 691mila laureati e 81mila diplomati ITS Academy. Sono quasi 1,4milioni i diplomati tecnico-professionali ricercati, cui si aggiungono, tra i diplomati quinquennali, oltre 145mila liceali. Ammontano a 2,1milioni i profili con un titolo di istruzione e formazione professionale. Laurea, ITS Academy, diplomi e titoli IeFP corrispondono all'80% del totale dei 5,5milioni di assunzioni programmate dalle imprese dell'industria e dei servizi.
    L'indirizzo economico è il corso di laurea più richiesto dalle imprese (205mila profili cercati). Seguono i diversi indirizzi di ingegneria: richieste 143mila entrate, suddivise nei 47mila laureati in ingegneria industriale, 43mila in ingegneria civile, 34mila in ingegneria elettronica e dell'informazione e 19mila in altri indirizzi di ingegneria. Tra i più richiesti figurano poi insegnamento e formazione (111mila) e sanitario e paramedico (55mila e laureati di altri ambiti scientifici, come lo scientifico-matematico-fisico-informatico (39mila) e il chimico-farmaceutico (28mila). Il maggiore gap tra domanda e offerta emerge per i laureati in ingegneria elettronica e dell'informazione e nell'indirizzo sanitario e paramedico, (difficoltà oltre il 70% delle ricerche). Al 67%, invece le difficoltà per i laureati nell'indirizzo medico-odontoiatrico e in quello statistico. La meccatronica, cerca 23mila figure seguita da tecnologie dell'informazione, della comunicazione e dei dati (18mila ingressi previsti), e da servizi alle imprese e agli enti senza fine di lucro (16mila ingressi previsti). Si cercano poi il 61,1% di tecnici superiori e specie le figure dell'ambito tecnologico energia (87,5%). Si attesta poi intorno a 7 tecnici superiori su 10 difficili da reperire il gap per gli ambiti sistema moda, chimica e nuove tecnologie della vita e meccatronica. Mancano 462mila posizioni di l'indirizzo amministrazione, finanza e marketing mentre turismo, enogastronomia e ospitalità (274mila), meccanica, meccatronica (139mila) ed energia e trasporti e logistica (107mila). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it