Economia

Dl fisco: Magni(Avs),destra nel caos,Meloni batte record fiducie

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 NOV - "Il decreto fiscale ha fatto emergere le crepe e le divisioni tra le forze di maggioranza. La destra è nel caos e senza una visione per il Paese. Intere giornate di lavoro perse per le divisioni della destra e un diluvio di emendamenti hanno trasformato il decreto in un'accozzaglia di norme frutto di dispettucci tra i partiti della maggioranza.
    Ovviamente nulla per il paese e gli italiani". Così il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni sul decreto fisco.
    "In una fase delicata come questa che sta vivendo l'Italia, questo provvedimento avrebbe dovuto avere una portata maggiore, dare una sferzata verso la crescita, invece è stato ridotto ad una vera e propria accozzaglia di norme diverse. Quello che doveva essere un provvedimento fondamentale, legato alla legge di bilancio, è diventato l'ennesimo decreto omnibus, frutto di compromessi e veti incrociati tra Lega, FdI e FI. Poi, per risolvere le liti, l'ennesima fiducia, la 72esima. La Meloni batte il record di fiducie", aggiunge.
    "Il decreto fiscale conferma le priorità distorte di questo governo che, invece di affrontare i veri problemi del Paese, sceglie di favorire chi evade le tasse e di penalizzare i più fragili", prosegue Magni. "Come sempre la solita spartizione di risorse tra pochi privilegiati, a danno di lavoratrici, lavoratori, pensionati e giovani che vedono un futuro sempre più incerto. Un provvedimento che non ha nessuna idea di fondo e non dà alcuna progettualità al Paese, non sblocca energie, non provoca il cambiamento. Questo decreto non contribuirà in alcun modo a portare avanti il Paese. Altro che 'destra sociale', questa è una destra liberista che protegge i privilegiati e condanna i più deboli", conclude Magni. (ANSA).
   

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