(ANSA) - ROMA, 29 NOV - "Proprio oggi che i lavoratori
riempiono le piazze italiane per lo sciopero generale, l'Istat
fornisce un altro tragico bollettino di guerra. Il fatturato
dell'industria è ai minimi da quasi tre anni, l'export extra-Ue
è al palo, il carrello della spesa vola a livello di prezzi e il
potere d'acquisto delle famiglie si erode minuto dopo minuto.
Senza contare i mesi di calo della produzione della nostra
manifattura, arrivati a venti. Ci chiediamo se Urso ne sappia
qualcosa francamente. Il collezionista di flop, che tra
Transizione 5.0, "carrello Tricolore", automotive, siderurgia,
tavoli industriali di crisi e misure sui carburanti vanta un
curriculum di fallimenti da far tremare i polsi, fa lo gnorri.
Per carità, sempre meglio di Meloni che vanta "record" economici
che esistono solo nelle sue fantasie. Però qui o ci si decide a
dare al paese una politica industriale degna di tale nome, con
la dovuta attenzione agli investimenti e ai sostegni
all'industria, oppure ci schiantiamo. La manovra ora alla Camera
è un insulto per il mondo dell'impresa, così come per i
cittadini. E ad ogni aggiornamento Istat nei prossimi mesi ci
sarà da farsi il segno della croce". Così in una nota i
parlamentari M5s delle Commissioni Attività Produttive di Camera
e Senato, Emma Pavanelli, Chiara Appendino, Enrico Cappelletti,
Antonio Ferrara, Sabrina Licheri e Gisella Naturale. (ANSA).