Economia

Istat, Pil del terzo trimestre resta stazionario (2)

Sale dello 0,4% a livelli tendenziali

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 DIC - Il terzo trimestre del 2024, precisa l'Istat, ha avuto tre giornate lavorative in più del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al terzo trimestre del 2023.
    Rispetto al trimestre precedente, tra gli aggregati della domanda interna, i consumi finali nazionali crescono dell'1% (+1,4% la spesa delle famiglie residenti e delle Isp), mentre gli investimenti fissi lordi diminuiscono dell'1,2%. Le importazioni crescono dell'1,2% mentre le esportazioni diminuiscono dello 0,9%.
    L'Istituto di statistica spiega che la crescita nulla del Pil sottende andamenti contrastanti delle principali componenti della domanda. Sul piano interno, i consumi delle famiglie forniscono un contributo positivo di 0,8 punti percentuali e gli investimenti uno negativo di 0,3 punti. Nullo il contributo della spesa delle Amministrazioni Pubbliche e +0,2 quello della variazione delle scorte. Sul piano della domanda estera il contributo è negativo per 0,7 punti percentuali.
    Riguardo al valore aggiunto, risulta in calo dello 0,7% l'industria, stabile l'agricoltura e in crescita dello 0,2% i servizi. Per l'input e il costo del lavoro, sono in crescita dello 0,2% le ore lavorate, dello 0,5% le posizioni lavorative e dello 0,9% i redditi pro-capite. (ANSA).
   

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