(ANSA) - BELGRADO, 05 DIC - Romano Rossi è il nuovo
presidente di Confindustria Serbia.
E' stato eletto ieri dall'Assemblea dei soci riunita a
Belgrado e guiderà l'associazione degli imprenditori italiani
per il mandato 2024-2028, subentrando a Patrizio Dei Tos, che ha
retto il timone di Confindustria Serbia per cinque anni.
Romano Rossi, imprenditore perugino, presente in Serbia dal
1990, inizialmente come GM della multinazionale americana
calzaturiera Intershoe inc, nel 2001 insieme al frattello Enrico
costituisce la società Progetti d.o.o, che si occupa della
produzione di scarpe e parti di scarpe per i brand di lusso in
tre stabilimenti (Vladimirci, Sombor, Knjazevac), che impiega
più di 1.000 dipendenti.
E' stato fondatore in joint venture con una importante casa di
moda italiana della F.lli Rossi Shoes d.o.o. in Sombor, nata da
uno spin-off della Progetti Sombor (ad oggi impiega circa 650
persone con piani di sviluppo futuri significativi).
Ha ricoperto inoltre il ruolo di VP vicario di Confindustria
Serbia dal 2015.
"L'elezione al massimo ruolo di una cosi prestigiosa
Associazione mi gratifica e mi rende particolarmente felice.
Rappresentare più di 200 associati sarà compito stimolante e
complesso ma come ogni imprenditore non mi sottrago a nuove
sfide. Agirò nell'interesse assoluto delle aziende associate di
tutte le dimensioni e sono certo che, insieme al mio team,
otteremo importanti risultati", ha dichiarato Romano Rossi dopo
l'elezione.
Nel corso dell'Assemblea Rossi ha anche nominato i tre vice
presidenti che insieme al presidente compongono il Consiglio di
presidenza: Erich Cossutta, Presidente di Dragon Maritime
Group, quale Vicepresidente Vicario, Simone Apolloni, Senior
Partner e Amministratore dell'azienda Systema Group; Francesco
Masci, Presidente del Consiglio Esecutivo "DDOR Novi Sad" a.d.o.
Novi Sad. Membro attivo del Consiglio Generale resta il
Presidente uscente Patrizio Dei Tos, mentre Antonio Schiro è
membro del Consiglio generale. (ANSA).
Romano Rossi nuovo presidente di Confindustria Serbia
Dopo Patrizio Dei Tos. 'Agirò nell'interesse di tutte aziende'