Economia

Tavolo del distretto tessile di Prato avrà una sede a Bruxelles

Accordo con la Regione Toscana

Redazione Ansa

(ANSA) - PRATO, 17 DIC - Il Tavolo del Distretto tessile di Prato mette radici a Bruxelles. Grazie a un protocollo che sarà firmato con la Regione Toscana già nei prossimi mesi, i rappresentanti della realtà produttiva pratese avranno una base operativa nel distaccamento europeo degli uffici regionali. Una scelta strategica, si sottolinea in una nota, che faciliterà il dialogo e il confronto con le istituzioni europee per migliorare le leggi e i regolamenti sull'economia circolare e il passaporto digitale in campo tessile.
    L'accordo è stato sancito nel corso della missione che la sindaca di Prato Ilaria Bugetti, l'assessora alle attività produttive Benedetta Squittieri, il Tavolo del distretto e l'Ufficio Europa del Comune, hanno svolto a Bruxelles per interagire con i principali referenti del settore alla luce delle nuove normative che se ben strutturate e calate sulla specificità pratese, potrebbero costituire un valore aggiunto per il futuro del distretto che ha una tradizione secolare in fatto di riciclo tessile e oggi produce all'anno circa 35mila tonnellate di filato da fibre riciclate, 100 milioni di metri di tessuto riciclato. "Essere laddove vengono prese decisioni fondamentali per la nostra economia è fondamentale per garantire un futuro al distretto tessile - ha affermato Bugetti -.
    L'accordo con la Regione è l'embrione dello sportello Europa di cui ho parlato in campagna elettorale. Dobbiamo ampliarlo e strutturarlo. Per questo ci aspetta un grande lavoro di rete con le associazioni di categoria che già sono presenti a Bruxelles".
    I punti su cui il distretto chiede attenzione riguardano la normativa sull'End of waste tessile, la responsabilità estesa dei produttori (Epr), il regolamento Reach sulla concentrazione di determinate sostanze chimiche nei prodotti tessili, il passaporto digitale. Temi complessi su cui i rappresentanti di Confindustria Toscana nord, Confartigianato e Cna, si sono confrontati con, tra gli altri, Michelangelo Nerini, capo del settore Competitività e politica industriale - rappresentanza permanente che segue tutti i negoziati -, l'eurodeputato Pd Dario Nardella, e Emiliano Cipolla, funzionario dei fondi europei. Il programma della missione ha visto anche gli incontri con Francesco Varriale, console generale d'Italia a Bruxelles, con Simona Costa, responsabile dell'associazione Tour4Eu, con i responsabili delle sedi europee di Confindustria, Cna e Confartigianato e con la responsabile dell'ufficio della Regione Toscana Silvia Burzagli. (ANSA).
   

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