Economia

Cimmino (Confindustria), al lavoro per mappa export paesi target

'Puntare su analisi del potenziale paesi avanzati e emergenti'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 DIC - "Entro l'estate saremo in grado di mappare i potenziali per il totale dei prodotti esportati in 200 paesi target. Questo è l'approccio da adottare per massimizzare le opportunità nei mercati più promettenti realizzando missioni e iniziative di sistema mirate per favorire la competitività delle nostre imprese". Così Barbara Cimmino, vicepresidente per l'Export e l'Attrazione degli investimenti di Confindustria, nel suo intervento alla conferenza nazionale dell'export e dell'internazionalizzazione delle imprese a Milano, presso l'università Bocconi. "Anche grazie alla condivisione integrata con le nostre associazioni, abbiamo messo a punto un modello analitico per individuare i mercati strategici che possono fornire i risultati migliori in termini di export", ha spiegato Cimmino.
    "Queste analisi - ha proseguito - incrociano geografie e settori analizzando il potenziale sia nei paesi avanzati che in quelli emergenti. Siamo partiti da due ricerche del centro studi Confindustria, 'Esportare la dolce vita' e 'Ingenium', che esplorano e quantificano il potenziale export, rispettivamente, nei principali beni di consumo e nei beni strumentali ad alta intensità di automazione. Per il primo cluster di beni il potenziale ulteriore sfruttabile sfiora i 60 miliardi di euro, a cui si aggiungono i quasi 30 miliardi per i beni strumentali".
    (ANSA).
   

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