(ANSA) - MILANO, 18 DIC - "Le imprese che vanno all'estero
sono quelle che sono maggiormente competitive e vanno supportate
dandogli della capacità di natura finanziaria, ma soprattutto
mettendole in connessione con quelli che sono i potenziali Paesi
e potenziali acquirenti esteri, sui quali oggi non sono ancora
presenti", ha aggiunto Ricci.
"Ed è per questo - ha proseguito - che come Sace abbiamo una
nostra rete estera che è presente in 14 Paesi, che ha
assolutamente questo obiettivo: quello di sviluppare
maggiormente le potenzialità che da sole le aziende italiane non
riescono ancora a cogliere".