(ANSA) - PRATO, 20 DIC - Fine anno all'insegna
dell'incremento dei costi per le aziende del
tessile-abbigliamento, con maggiori effetti per quelle ad alta
intensità di manodopera, le gasivore e le elettrivore. A dirlo è
Confindustria Toscana Nord con Filippo Giagnoni, coordinatore
del gruppo Nobilitazione e lavorazioni tessili della sezione
Sistema moda.
L'aumento complessivo per il triennio di vigenza del contratto
ammonta a regime per il 4° livello a 200 euro, la prima tranche
di 95 ricade sugli stipendi di dicembre, mese in cui dovranno
essere corrisposti anche gli strumenti di welfare, 200 euro,
uguali per tutti i livelli. Aggravi, commenta Giagnoni, "che
rappresentano un onere che deve essere vissuto come tale da
tutta la filiera nella sua interezza, inclusi quindi anche i
brand della moda che si riforniscono a Prato - commenta Giagnoni
-. Occorre che di questo quadro vi sia piena consapevolezza e
che maturi un effettivo riconoscimento". (ANSA).
Confindustria Toscana Nord, 'costi in aumento per ditte tessile'
Tra cause crescita prezzo gas ed energia e rinnovo Ccnl