Economia

Manovra: Confartigianato Veneto, 'Pmi escluse da riduzione Ires'

Boschetto, 'occorre fare di più per le micro e piccole imprese'

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 29 DIC - "Accogliamo con favore l'impegno del Governo per alleggerire il peso fiscale e promuovere gli investimenti. La riduzione dell'Ires al 20%, destinata alle società di capitali che reinvestono utili e creano occupazione stabile, è certamente un passo nella giusta direzione. Questo tipo di agevolazione però esclude molte micro e piccole imprese, che costituiscono la maggioranza del tessuto produttivo nazionale e regionale". LO sottolinea in una nota il presidente di Confartigianato Imprese Veneto, Roberto Boschetto, commentando la Legge di bilancio per il 2025.
    Secondo Boschetto "il Fondo di Garanzia per le PMI, prorogato anche per il 2025, è un altro punto a favore della manovra, con un massimale di 5 milioni per impresa, così come il rifinanziamento della legge Sabatini a sostegno degli investimenti. Tuttavia, l'introduzione di costi aggiuntivi sui prestiti bancari rischia di penalizzare le aziende più fragili, che già oggi faticano ad accedere al credito. Le risorse stanziate sono significative, ma serve un approccio più strutturale per garantire accesso al credito senza oneri eccessivi, soprattutto per le realtà più piccole", conclude.
    "La manovra dimostra attenzione a temi cruciali come fiscalità, lavoro e innovazione, ma occorre fare di più per le micro e piccole imprese - conclude Boschetto - Queste realtà costituiscono il cuore pulsante della nostra economia e meritano politiche più inclusive e strutturali. Confartigianato Imprese Veneto continuerà a battersi per rappresentare le esigenze delle imprese locali e per garantire un futuro di crescita e competitività al nostro territorio". (ANSA).
   

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