Economia

Confcommercio Marche Nord contro aumento costo dell'acqua

Trufelli: "Un paradosso, utili dei soci pagati dalle famiglie"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 04 GEN - "Si dividono gli utili tra i soci, mentre i costi della gestione societaria e degli investimenti si distribuiscono su famiglie e imprese sottoforma di aumenti tariffari" così la direttrice di Confcommercio Marche Nord, Agnese Trufelli, commenta l'aumento del costo delle bollette dell'acqua nella provincia di Pesaro-Urbino, che definisce "uno strano paradosso di economia aziendale" e una "prassi oramai consolidata dalle società di servizi e dagli enti che le controllano".
    "Siamo già intervenuti la scorsa primavera sull'aumento della tassa dei rifiuti - afferma la direttrice - non credevamo di doverci ripetere oggi anche sull'acqua - aggiunge - le società di servizi non possono funzionare a corrente alternata tra società pubblica per erogare servizi ai comuni e societari privata quando c'è da dividere gli utili - che specifica - nel 2023 sono arrivati a quota 12,3 milioni di euro aumentando le tariffe su famiglie e imprese". Trufelli si appella alle realtà coinvolte (comuni, Aset e MMS) affinché "rivedano in fretta questa strategia che fa pagare gli investimenti a famiglie e imprese, anziché usare gli utili". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it