Economia

Per la siccità cresce import di cereali in Marocco, +10%

Grano e orzo arrivano principalmente dalla Russia

Redazione Ansa

(ANSA) - RABAT, 05 GEN - La siccità fa salire le importazioni di cereali in Marocco. Nel 2024, le importazioni totali di cereali hanno raggiunto oltre 10,2 milioni di tonnellate, segnando un aumento del 10% rispetto al 2023. Tra i principali prodotti, il grano tenero occupa un posto dominante con quasi 4,8 milioni di tonnellate importate. Ma ad aumentare del 22% è stato il grano duro per un volume totale importato di oltre un milione di tonnellate. I dati sono della Federazione nazionale dei commercianti di cereali e legumi (FNCL) per il periodo 2023-2024, che individua nella siccità degli ultimi sei anni il motivo principale dell'aumento di importazioni. Il mais, che rappresenta una risorsa fondamentale per l'alimentazione animale, ha registrato una crescita del 17%, raggiungendo circa 2,8 milioni di tonnellate nel 2024. Allo stesso modo, l'orzo ha visto i suoi volumi aumentare del 15% per raggiungere quasi 1,2 milioni di tonnellate. Il Marocco importa prevalentemente dalla Russia, primo esportatore mondiale di grano tenero, da Usa e Sud America per il mais. I cereali entrano per la maggior parte (55%) dal porto di Casablanca, da quello di Jorf Lasfar (25%) e Nador (6%). (ANSA).
   

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