(di Francesco Carbone)
(ANSA) - ROMA, 08 GEN - Un sollievo per i contribuenti che
hanno conti in sospeso con il fisco: i debiti con l'erario si
possono spalmare fino a 84 rate con una semplice richiesta. Fino
a 120 rate invece occorre produrre una documentazione che provi
lo stato di difficoltà economica.
Le cartelle si potranno pagare a rate fino a 7 anni (84 rate)
con una semplice richiesta online. Con l'entrata in vigore delle
nuove regole, quindi, l'Agenzia delle entrate-Riscossione ha
reso disponibile sul proprio sito la nuova versione di "Rateizza
adesso" per l'invio telematico delle richieste. La legge prevede
che, a partire dal 1° gennaio 2025 e per tutto il 2026, si possa
procedere su semplice richiesta del contribuente e fino a
120mila euro di debito. La rateizzazione può arrivare a 10 anni
(120 rate) in presenza di alcuni requisiti che devono essere
documentati. E' già online il simulatore per verificare se
sussistono i requisiti e il numero e importo delle rate.
Il decreto legislativo stabilisce il progressivo innalzamento
a 96 rate per le istanze che verranno presentate negli anni
2027-2028 e a 108 rate a partire dal primo gennaio 2029.
Le rateizzazioni con semplice richiesta fino a 84 rate si
possono ottenere direttamente presentando la domanda tramite il
servizio "Rateizza adesso", disponibile nell'area riservata del
sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, oppure compilando la
nuova modulistica da trasmettere via pec o in alternativa da
consegnare agli sportelli.
Per importi da rateizzare superiori a 120 mila euro
(indipendentemente dalla data di presentazione della domanda) o
per importi fino a 120 mila euro qualora si intenda ottenere una
dilazione per un numero di rate maggiore di quelle concedibili
con semplice richiesta (cioè più di 84 rate per le domande
presentate nel 2025-2026), il decreto legislativo prevede che il
contribuente debba comprovare la propria situazione di
temporanea difficoltà economica allegando all'istanza di
rateizzazione idonea documentazione (per esempio l'Isee per le
persone fisiche). Per queste tipologie di richieste (cosiddette
documentate), in presenza dei requisiti per l'accesso alla
dilazione, la ripartizione del pagamento può arrivare fino a un
massimo di 120 rate mensili (10 anni).
Si ricorda infine che per le richieste presentate fino al 31
dicembre 2024 restano valide le modalità previste dalla
precedente normativa. (ANSA).
>>>ANSA/ Rate fisco light, fino a 84 si richiedono online
Agenzia Riscossione attiva servizio. Per 120 rate documentazione