(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Nel trimestre settembre-novembre del
2024, in termini congiunturali, sottolinea l'Istat, le vendite
al dettaglio aumentano dello 0,6% in valore e dello 0,3% in
volume. Si registrano andamenti analoghi sia per le vendite dei
beni alimentari (+1,3% in valore e +0,1% in volume), sia per
quelle dei beni non alimentari (+0,4% in valore e +0,3% in
volume).
Su base tendenziale le vendite dei beni alimentari sono in
crescita del 2,8% in valore e calano dello 0,2% in volume,
mentre quelle dei beni non alimentari subiscono una variazione
negativa sia in valore sia in volume (-0,1% in valore e -0,2% in
volume). Per quanto riguarda i beni non alimentari, si
registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di
prodotti. L'aumento maggiore riguarda prodotti di profumeria,
cura della persona (+4,1%), mentre registrano il calo più
consistente dotazioni per l'informatica, telecomunicazione,
telefonia (-2,8%) e calzature, articoli in cuoio e da viaggio
(-2,7%).
Rispetto a novembre 2023, il valore delle vendite al
dettaglio è in aumento per la grande distribuzione (+3,8%),
mentre si registra un calo per le vendite delle imprese operanti
su piccole superfici (-0,9%), le vendite al di fuori dei negozi
(-3,9%) e il commercio elettronico (-3,3%).
A novembre le forme distributive che registrano la crescita
maggiore in valore sull'anno. sono gli ipermercati (+4,5%),
seguiti dai discount (+4,4%) mentre le imprese operanti su
piccole superfici che vendono alimentari registrano un calo
tendenziale delle vendite in valore dell'1,4%.
Nei primi 11 mesi le vendite complessive in valore segnano un
+0,9% tendenziale con le imprese operanti su piccole superfici
che registrano un -0,2% e la grande distribuzione che segna un
+1,9%. Il commercio elettronico nei primi 11 mesi dell'anno
segna un +0,6% (-3,3% a novembre sullo stesso mese del 2023).
(ANSA).