Economia

== Landini, ridiscutere il meccanismo di accesso alle pensioni

'Basta aumenti a prescindere dalla gravosità degli impieghi'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 GEN - "È arrivato il momento di ridiscutere il meccanismo di calcolo e di accesso alle pensioni". Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, intervistato da La Repubblica.
    "I lavori non sono tutti uguali. E non si può continuare ad aumentare per tutti l'età pensionabile in modo automatico sulla base dell'aspettativa di vita a prescindere dalla gravosità degli impieghi. Non lo fa nessuno in Europa", sottolinea Landini. Per quanto riguarda la retromarcia dell'Inps, "hanno corretto gli applicativi sull'innalzamento dell'età pensionabile solo grazie alla nostra denuncia. Ciò che è successo ci preoccupa e conferma che si vuole solo fare cassa".
    Il leader sindacale poi replica alla premier Giorgia Meloni, che non considera incompiuta la riforma delle pensioni: "Si erano impegnati ad abrogare la legge Fornero e l'hanno peggiorata. Hanno fatto cassa miliardaria anche sulle rivalutazioni delle pensioni all'inflazione. Hanno stretto tutti i canali di accesso anticipato. Opzione donna quasi non esiste più. I giovani rischiano assegni poco dignitosi, per via del lavoro povero e discontinuo: altro che previdenza integrativa, c'è bisogno di una pensione di garanzia. Quest'anno poi le pensioni si riducono per via dei coefficienti di trasformazione più bassi. E ora il blitz dell'Inps".
    Per quanto riguarda la norma sulla crescita automatica dell'aspettativa di vita, che risale al 2009, "non siamo mai stati d'accordo - dice Landini - con questo sistema automatico che fissa regole uguali per lavori diversi: aumenta le disuguaglianze". (ANSA).
   

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