Economia

Afta, allevatori tedeschi preoccupati da stop import in Gb

Le autorità tedesche stanno provando a contenere i danni

Redazione Ansa

(ANSA) - BERLINO, 15 GEN - "Le esportazioni di carne verso la Gran Bretagna hanno un valore di 850 milioni di euro". Lo ha dichiarato Joachim Rukwied, presidente del Deutscher Bauernverband, la più grande organizzazione professionale dell'agricoltura tedesca. Il settore è in grande fibrillazione per i casi di afta epizootica, finora limitati al Brandeburgo.
    Le norme europee prevedono il cosiddetto principio della regionalizzazione, in base al quali le uniche carni non esportabili sono quelli originarie della zona colpita dall'infezione. Questo permette di limitare i danni per contadini e allevatori. Paesi non Ue, come la Gran Bretagna, hanno disposto il bando, misure oggi rafforzate. "Nella migliore delle ipotesi le restrizioni dureranno tre mesi, ad essere realisti ce ne vorranno sei", continua Rukwied. Quindi si può facilmente "calcolare quanto potrà costare un simile blocco. Già adesso è un danno grave per l'agricoltura". (ANSA).
   

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