(ANSA) - TERMOLI, 30 GEN - "Le parole del presidente di
Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, offrono uno spunto di
riflessione importante sulla transizione industriale in corso.
La questione della Gigafactory a Termoli e, più in generale, del
futuro del settore automotive non può essere affrontata con una
visione rigida e ideologica ma deve basarsi su dati concreti e
su un approccio equilibrato".
"È innegabile che il mercato dell'elettrico stia incontrando
difficoltà - prosegue Guida -, così come è evidente che la
transizione debba essere sostenibile non solo dal punto di vista
ambientale ma anche economico e sociale. La proposta di una
neutralità tecnologica che includa biocarburanti e carburanti
sintetici merita attenzione, a patto che sia accompagnata da
investimenti reali e sostenibili, evitando di creare illusioni o
di rallentare un necessario processo di innovazione".
Come rappresentanti dei lavoratori, l'obiettivo principale delle
organizzazioni sindacali è garantire occupazione e tutela dei
diritti di chi lavora.
"Per questo motivo, chiediamo che ogni scelta strategica venga
discussa con il coinvolgimento di tutti gli attori - conclude il
segretario della Uilm Molise -: imprese, istituzioni e
sindacati. Non possiamo permettere che l'incertezza continui a
pesare sulle spalle dei lavoratori, né che si facciano scelte
che penalizzino l'industria italiana rispetto ai concorrenti
internazionali. Serve una visione industriale chiara e
lungimirante: il futuro del nostro territorio non può essere
lasciato all'improvvisazione o a decisioni calate dall'alto".
(ANSA).
Guida, 'da Confindustria spunto importante' per gigafactory
Parole di Longobardi meritano riflessione, no visione rigida