Economia

Guida, 'da Confindustria spunto importante' per gigafactory

Parole di Longobardi meritano riflessione, no visione rigida

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 30 GEN - "Le parole del presidente di Confindustria Molise, Vincenzo Longobardi, offrono uno spunto di riflessione importante sulla transizione industriale in corso.
    La questione della Gigafactory a Termoli e, più in generale, del futuro del settore automotive non può essere affrontata con una visione rigida e ideologica ma deve basarsi su dati concreti e su un approccio equilibrato".

Così, all'Ansa, il segretario regionale della Uilm, Francesco Guida all'indomani dell'intervento del Presidente di Confindustria Molise Vincenzo Longobardi sulla questione "Gigafactory", l'impianto di batterie di Acc da realizzare nel sito industriale di "Stellantis" ma attualmente in "stand-by" a data da definirsi.
    "È innegabile che il mercato dell'elettrico stia incontrando difficoltà - prosegue Guida -, così come è evidente che la transizione debba essere sostenibile non solo dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale. La proposta di una neutralità tecnologica che includa biocarburanti e carburanti sintetici merita attenzione, a patto che sia accompagnata da investimenti reali e sostenibili, evitando di creare illusioni o di rallentare un necessario processo di innovazione".
    Come rappresentanti dei lavoratori, l'obiettivo principale delle organizzazioni sindacali è garantire occupazione e tutela dei diritti di chi lavora.
    "Per questo motivo, chiediamo che ogni scelta strategica venga discussa con il coinvolgimento di tutti gli attori - conclude il segretario della Uilm Molise -: imprese, istituzioni e sindacati. Non possiamo permettere che l'incertezza continui a pesare sulle spalle dei lavoratori, né che si facciano scelte che penalizzino l'industria italiana rispetto ai concorrenti internazionali. Serve una visione industriale chiara e lungimirante: il futuro del nostro territorio non può essere lasciato all'improvvisazione o a decisioni calate dall'alto".
    (ANSA).
   

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