Economia

Legacoop invoca tavolo nazionale per lo sviluppo e il lavoro

Gamberini, 'problema di competitività dell'Europa è pesante'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 26 FEB - "Invochiamo che ci si metta attorno a un tavolo non per ascoltare le manovre finanziarie o gli emendamenti che non vengono quasi mai accettati su vari decreti come il Milleproroghe, ma per discutere le scelte strategiche per il Paese insieme al mondo imprenditoriale". E' la richiesta al governo rinnovata oggi a margine di una conferenza stampa a Bologna da Simone Gamberini, presidente di Legacoop nazionale.


    Gamberini ricorda la presentazione la scorsa settimana del rapporto congiunturale di Legacoop sulla situazione economica del Paese e "i dati emersi non sono rassicuranti", ribadisce.
    "In questo scenario, anche insieme ad altre organizzazioni imprenditoriali, noi abbiamo cercato di coinvolgere il governo nella richiesta di un tavolo nazionale di concertazione per ricostruire, come si sta facendo in molti territori, una sorta di patto per lo sviluppo e il lavoro per l'Italia - prosegue Gamberini - che dovrà dialogare ed essere inserito in una strategia più europea, perché l'altro attore che manca ed è in grossa crisi è l'Europa. Oggi l'Ue - insiste il presidente di Legacoop - ha un problema di competitività che per il nostro sistema industriale è pensante; c'è la necessità di costruire politiche industriali europee condivise, non solo sulla difesa".
    Tra le proposte di Legacoop la definizione di un prezzo unico europeo dell'energia. Inoltre, conclude Gamberini, "c'è un ruolo possibile di tutto il mondo dell'economia sociale e della cooperazione nell'agire sul ridurre le tante disuguaglianze e costruire coesione sociale in tanti paesi d'Europa. Alcuni hanno fatto questa scelta in modo molto chiaro, come la Spagna".
    (ANSA).
   

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