Economia

Moretti, 'Salvini giustifica la tassa Trump sul made in Italy'

'Anche Meloni si è ammutolita, da che parte sta il governo?'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 27 FEB - "Salvini giustifica il ricatto economico dei dazi di Trump. E pensare che una volta la Lega avrebbe difeso il suo territorio di riferimento, storicamente ad alta densità imprenditoriale e manifatturiero.

La Lombardia è il primo esportatore verso gli Stati Uniti, seguito da Emilia Romagna, Toscana e Veneto. E' incredibile: chi diceva prima gli italiani ora si qualifica come lo scendiletto di un presidente americano che sta venendo meno ai principi e ai valori dell'Alleanza atlantica con dichiarazioni incredibili come quelle contro l'Europa nata per 'truffare gli Usa'". Lo afferma in una nota la vice capodelegazione del Pd a Bruxelles, Alessandra Moretti.
    "Mentre le borse europee affondano e la nostra economia ristagna, Salvini e Meloni si ammutoliscono di fronte alle minacce di una guerra economica contro l'Europa e in particolare contro l'Italia. Noi siamo dalla parte delle nostre imprese: il governo da che parte sta? Da quella di chi impone una tassa del 25% sulle esportazioni?", aggiunge l'eurodeputata dem, ricordando che "l'export verso gli Usa vale secondo l'Istat nel 2023 più di 67 miliardi di euro, di cui quasi 8 miliardi solo per il Veneto, tra le regioni che più esportano, parliamo della metà del Pil regionale".
    "Non staremo a braccia conserte di fronte alle minacce di chi vuole distruggere il sistema Europa dichiarando prima di tutto una guerra economica il cui conto sarà pagato dal tanto celebrato Made in Italy, un'eccellenza riconosciuta nel mondo", sottolinea. (ANSA).
   

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