Economia

Fedriga,per Pd problema sono bilanci coop e non minori stranieri

Su cabinovia Trieste 'cavalcare lo scontro non aiuta nessuno'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 20 MAR - "Quando diciamo che i minori stranieri non accompagnati a carico dei Comuni del Fvg sono gestiti dal Fvg ma che quelli gestiti da altre regioni non possono essere mandati in Fvg, perché ognuno gestisce il suo territorio, è alquanto particolare che il Pd sostenga che le cooperative che gestiscono questi minori devono avere più soldi per avere stabilità di bilancio". Lo ha sottolineato il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a margine di un incontro a Trieste, riferendosi al dibattito in Consiglio regionale dove ieri è stato approvato il ddl sicurezza che, tra le altre cose, prevede di subordinare le istanze per il rilascio di nuove autorizzazioni per le strutture che accolgono minori stranieri non accompagnanti (Misna) a un parere vincolante della Regione.


    "Il problema quindi non è l'impatto sul territorio, le risposte da dare a questi minori, ma ieri è stato detto esplicitamente che il problema sono i bilanci delle cooperative", ha osservato Fedriga ricordando che le coop "prendono 120 euro al giorno in media per Misna che vuol dire 3.600 euro al mese: io vorrei capire chi spende 3.600 euro per il proprio figlio, cifre folli. Non basta, ne vogliono di più".
    Fedriga è quindi intervenuto sulle polemiche e sui nuovi ricorsi annunciati da chi si oppone alla realizzazione della cabinovia metropolitana di Trieste: "Io non capisco perché bisogna sempre avere il partito dei no. E' giusto il confronto ma cavalcare lo scontro non aiuta nessuno. Chi amministra non può rincorrere il consenso a breve termine". (ANSA).
   

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