Economia

Conflavoro, bene apertura a franchigia Pmi al tavolo sul payback

Filiera, 'incontro costruttivo, apprezzata posizione governo'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 MAR - "Bene l'apertura sulla franchigia per la salvaguardia presente e futura delle Pmi del medtech italiano". Così Gennaro Broya de Lucia, presidente di Conflavoro Pmi Sanità, a margine della prima riunione del Tavolo sul payback dispositivi medici convocato oggi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.


    Il ministro Giorgetti, ha affermato Broya de Lucia, "si è dimostrato attento alle necessità del comparto tutto. La Conferenza Stato-Regioni, e in particolare l'assessore Vincenzo Fabi, ha espresso la necessità di tutelare il tessuto delle Pmi, che verrebbero messe in fuorigioco non solo per la richiesta di payback ma di eventuali oneri futuri". "Siamo ottimisti - ha aggiunto - sulle aperture di Governo e Regioni e sulla possibilità di trovare una soluzione condivisa che garantisca la sostenibilità dei sistemi sanitari regionali, la salvaguardia e lo sviluppo delle imprese".
    Un commento positivo arriva anche dalle altre organizzazioni della filiera industriale (Aforp, Confapi salute università ricerca, Confimi Industria Sanità, Confindustria dispositivi medici, Coordinamento filiera e Fifo Confcommercio) che hanno partecipato al tavolo. Un incontro "molto costruttivo - sottolineano in una nota - e abbiamo apprezzato fortemente l'apertura del Governo a trovare una soluzione al problema del payback dispositivi medici, che ci auguriamo arrivi velocemente e avvii un nuovo capitolo della strategia nazionale". La convocazione del tavolo tecnico, affermano le organizzazioni, "rappresenta un passo importante da parte del Governo, che dimostra la volontà politica di risolvere un vulnus normativo in grado di danneggiare in modo irreversibile imprese, Ssn e cittadini". "Non agire tempestivamente - hanno dichiarato le 7 sigle - significa che 1 impresa su 5 è a rischio fallimento immediato. Non intervenire subito significa rinunciare a un'industria che genera un mercato, fatto di tecnologie innovative di piccole, medie e grandi imprese, tutte coinvolte e ostacolate dal peso di una tassazione che toglie risorse a investimenti, sviluppo e produttività nel nostro Paese". "Siamo convinti -concludono - che Governo e Regioni siano ben consapevoli di queste catastrofiche conseguenze e ci auguriamo comprendano l'urgenza di definire una governance del settore che superi il payback e preveda tetti di spesa adeguati e una visione sistemica del comparto". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it