(ANSA) - TERNI, 10 SET - Via libera alla grande
riqualificazione urbana a Terni nel quartiere San Valentino-San
Lucio, che verrà finanziata con le risorse del Fondo
complementare al Pnrr nell'ambito del programma "Sicuro, verde e
sociale: riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica"
con un cofinanziamento da parte della Regione, per un importo
totale di oltre 14,5 milioni di euro. È l'assessore regionale
alla Rigenerazione urbana Enrico Melasecche a comunicarlo,
rendendo noto che l'Ater, l'Azienda territoriale per l'edilizia
residenziale pubblica della Regione, ha definitivamente
approvato la procedura di aggiudicazione dell'appalto integrato,
che comprende la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei
lavori.
"Per chi come me vive da una vita con la propria famiglia a
Terni, sono ormai 43 anni, parlare del quartiere Ater di San
Lucio - sottolinea Melasecche in una nota - evoca decenni di
polemiche, di proteste, di critiche, in parte forse motivate in
parte meno, sulla genesi di un quartiere di edilizia
residenziale pubblica che ha dato una risposta importante alle
esigenze di questi decenni, ma per la tipologia degli edifici e
per la socialità che vi si è sviluppata ha anche creato una
sorta di ghetto, senza negozi, con poco verde non ben
distribuito, senza garage interrati, senza luoghi per la
socializzazione, in sostanza il classico quartiere dormitorio.
Peraltro a pochi metri dalla Basilica del Santo degli innamorati
senza un minimo riferimento a quella importante presenza.
Regione e Ater, che ringrazio per l'impegno assolutamente
rilevante che sta conducendo, in tutta l'Umbria ma a Terni in
particolare, fanno partire un intervento di assoluto rilievo, di
vera e propria rigenerazione urbana, una delega alla quale tengo
moltissimo e che meriterebbe ulteriori energie rispetto a quelle
che comunque mettiamo in campo per le non poche situazioni di
degrado esistenti. È per questo che certe critiche seriali e
ingiuste di fronte a risultati rilevanti e indiscutibili che
qualificano l'intera città, fanno percepire la differenza fra la
strumentalizzazione vuota rispetto ad un lavoro di assoluto
rilievo. Trattandosi di un appalto integrato di importo
rilevante, l'apertura del cantiere avverrà dopo l'approvazione
in dicembre del progetto esecutivo, a carico dell'impresa. Ho
chiesto inoltre la realizzazione sulle pareti esterne più adatte
di alcuni poster sul tema dell'amore su cui è opportuno indire
un bando concorso per dare al quartiere una nota di colore e di
riferimento al patrono degli innamorati".
L'intero intervento di riqualificazione urbana e ambientale
del quartiere e dei suoi spazi aperti, del quale Ater è soggetto
attuatore - si legge in una nota della Regione -, sarà
realizzato per successive fasi. Saranno realizzati i parcheggi e
ridefinita la viabilità interna. Ci saranno due nuove piazze,
denominate in via provvisoria"nuova piazza San Valentino e San
Lucio, con adeguate sedute e spazi per la sosta e per
l'aggregazione. Nella prima fase saranno demoliti tre fabbricati
esistenti e realizzati due nuovi edifici per un totale di 33
alloggi, oltre a locali al piano terra per attività di interesse
pubblico e culturale, come appartamenti-studio in duplex e per
attività sociali o commerciali: sarà realizzato un ampio
parcheggio interrato per circa 50 posti auto e riqualificato il
tracciato stradale di accesso al nuovo complesso edilizio. Nelle
successive fasi, consecutive alla prima, si provvederà ai lavori
per la realizzazione delle opere di riqualificazione degli spazi
esterni della restante porzione del quartiere dove sono presenti
ulteriori 11 edifici di edilizia residenziale sociale.
Il progetto, denominato "Terni: rigenerare San Valentino", è
il frutto di un lavoro congiunto tra Ater e il dipartimento di
architettura e studi urbani del Politecnico di Milano. Ha avuto
inizio con un'indagine progettuale applicata per la qualità
degli "spazi dell'abitare", che si è concretizzata poi con
l'approvazione da parte della Regione Umbria, che ha incluso il
progetto nel piano interventi finanziabili dal Piano nazionale
per gli investimenti complementari al Pnrr.
Nell'ambito della consulenza scientifica del Politecnico di
Milano, parallelamente alla ricerca architettonica e urbana, è
stata sviluppata un'analisi degli aspetti della vita sociale
degli abitanti, tramite sopralluoghi nel quartiere e nelle aree
adiacenti, colloqui informali e interviste con residenti. Dallo
studio è emerso che il quartiere ha una condizione urbanistica
peculiare, perché costituisce una sorta di isola, raggiungibile
solo da due ponti. A partire dal 2007 è stato interessato da
alcuni interventi di manutenzione e di adeguamento normativo ed
alcuni edifici sono stati oggetto di interventi di manutenzione
straordinaria. Attualmente gli edifici di edilizia pubblica
contengono 214 alloggi, di cui la maggioranza (105, il 49%) di
proprietà di Ater, 65 (il 30%) del Comune di Terni e 44 (il 21%)
sono stati ceduti a soggetti privati.
Il progetto "Terni: Rigenerare San Valentino" è stato
presentato in occasione dell'ultima edizione di Urban Promo,
risultando primo classificato, in una manifestazione a carattere
nazionale annualmente organizzata dall'Istituto nazionale di
urbanistica che affronta questioni di prioritaria attualità in
tema di rigenerazione urbana, abitare sociale e transizione
ecologica, e che ha come finalità la valorizzazione dei
partenariati pubblico-privato, la diffusione delle buone
pratiche, la crescita delle competenze tecniche ed
amministrative, il concepimento e la promozione di innovazioni
legislative e progettuali. (ANSA).
Melasecche annuncia riqualificazione quartiere Terni
Interventi su San Valentino-San Lucio 'attesi da 43 anni'