Economia

Tesei, l'Umbria attenta alla transizione digitale-ambientale

La presidente della Regione ricorda la vocazione a 'cuore verde'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 11 SET - "La regione Umbria, proprio per sua definizione 'Cuore verde d'Italia', è particolarmente sensibile alla doppia transizione, digitale e ambientale, e si presta sia a dibattiti che a politiche per raggiungere nell'interesse generale e nei tempi previsti questi obiettivi prefissi anche dal Pnrr": così la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, in apertura dei lavori del convegno 'La morale dell'algoritmo e il futuro della twin transition' organizzato dall'associazione Nemetria a Perugia, nella sala delle colonne di palazzo Graziani.
    L'evento di Nemetria si è incentrato quindi sulla necessità di un approccio etico all'uso degli algoritmi e sulle due principali transizioni che il mercato del lavoro e le imprese italiane dovranno affrontare nel prossimo futuro, anche su richiesta del Pnrr: il digitale e la sostenibilità ambientale.
    Come realizzare questa doppia transizione è stato quindi l'oggetto della discussione a cui ha partecipato un autorevole parterre di ospiti. "Su queste missioni previste dal Pnrr stiamo lavorando attraverso un gruppo di lavoro che abbiamo istituito in Regione che possa essere di supporto e di aiuto anche per gli enti locali" ha sottolineato Tesei la quale ha parlato anche del tema della responsabilità dell'essere umano nell'utilizzo degli algoritmi. "Sull'intelligenza artificiale - ha commentato - ci dobbiamo assolutamente confrontare perché rappresenta una opportunità importante ma nello stesso tempo una sfida, con pro e contro, visto che porta problematiche e preoccupazioni etiche che devono essere affrontate e risolte dal legislatore in modo attento, coerente e sostenibile".
    Secondo Tesei, infatti, "possono nascere ad esempio problematiche occupazionali, di privacy, di concentrazione di potere per chi archivia e usa i dati". "Una sfida da non perdere insomma - ha concluso la presidente - per rispondere ad una esigenza di progresso e innovazione ma nello stesso per avere ben chiaro il tema della responsabilità, perché tutto questo non può prescindere dall'uomo e deve essere governato".
    Dopo i saluti istituzionali, sono poi intervenuti Antonio Calabrò, presidente di Museimpresa e Fondazione Assolombarda; Salvatore Rossi, presidente del gruppo Tim; Federico Arcelli, partner di Oliver Wyman e docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore; Marco Gay, presidente esecutivo Digital Magics e presidente di Confindustria Piemone; Andrea Pontremoli, amministratore delegato Dallara Automobili; Katia Da Ros, vicepresidente di Confindustria per ambiente, sostenibilità e cultura, vicepresidente e amministratore delegato della Irinox; padre Paolo Benanti, docente della Pontificia Università Gregoriana ed esperto di etica, bioetica ed etica delle tecnologie; Barbara Carfagna, giornalista e conduttrice televisiva.
    A coordinare l'incontro è stato Angelo Maria Petroni, ordinario di logica e filosofia della scienza all'Università di Roma La Sapienza, vicepresidente di Nemetria. (ANSA).
   

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