(ANSA) - ROMA, 04 MAR - Inarcassa, l'Ente previdenziale degli
ingegneri e degli architetti liberi professionisti, "è sempre
attento a cogliere le mutate esigenze degli associati, e
impegnato a sostenere i momenti di difficoltà e a rafforzare le
opportunità professionali con servizi innovativi, per
assecondare, per quanto possibile, un diffuso benessere degli
iscritti, senza compromettere la funzione principale di
garantire pensioni adeguate a fine carriera": con queste parole
il presidente Giuseppe Santoro commenta lo stanziamento, nel
2024, di circa 1,1 milioni di euro per coprire i sussidi per la
non autosufficienza degli associati.
Tra le novità previste dal Regolamento per il welfare di
Inarcassa, in vigore dall'avvio del nuovo anno, "la più
importante" è, appunto, si evidenzia, la prestazione erogata a
favore degli iscritti e dei pensionati che necessitano di
assistenza continuativa per svolgere gli atti comuni ed
essenziali della vita quotidiana.
Inarcassa, 1,1 milioni destinati a non autosufficienza nel 2024
Santoro: 'Supporto a ingegneri-architetti in fasi di difficoltà'