(ANSA) - ROMA, 09 MAG - "La decisione di rendere obbligatoria
la ripartizione in 10 anni delle residue agevolazioni per le
ristrutturazioni (Superbonus in primis) desta grosse
perplessità. Qualora confermata, questa disposizione, annunciata
dal ministero dell'Economia, cadrebbe come pioggia su un suolo
già abbondantemente bagnato".
Il leader del sindacato afferma che "ci eravamo già espressi
circa l'opportunità di "correre ai ripari" rispetto a una norma
che avrebbe leso uno dei pilastri del nostro ordinamento, vale a
dire la tutela dell'affidamento. Appello che è rimasto
inascoltato, ma oggi la storia pare destinata a ripetersi, forse
addirittura con scenari peggiori", chiude Cataldi. (ANSA).
Giovani dottori commercialisti, 'perplessità sui bonus edilizi'
Cataldi (Ungdcec) sull'obbligo di ripartizione in 10 anni