Economia

Comunità energetiche 'motore di sviluppo' per periti industriali

Esposito (presidente), in 500 al corso con Federesco e Gse

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 LUG - Il Consiglio nazionale dei periti industriali e dei periti industriali laureati "da tempo pone particolare attenzione alla formazione delle Comunità energetiche rinnovabili (Cer)", ritenute "un vero e proprio motore di innovazione e sviluppo del Paese. E la nostra categoria giocherà un ruolo cruciale nella loro affermazione, negli anni a venire". Con queste parole il presidente dei periti industriali italiani, Giovanni Esposito, commenta l'iniziativa formativa che ha visto "oltre 500 utenti collegati, tra professionisti del settore e portatori di interesse, per approfondire un percorso formativo incentrato sulle Cer, organizzato da Federesco (associazione di energy service company), in collaborazione con il Gse (gestore dei servizi energetici) e il Consiglio nazionale dei periti industriali e periti industriali laureati, che si è svolto in modalità webinar nella sede del Gse.
    L'evento, recita una nota," è nato sulla scia del nuovo decreto del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica sulle Comunità energetiche rinnovabili, che si pone l'obiettivo di stimolare la nascita e lo sviluppo delle Cer e dell'autoconsumo diffuso nel Paese. Con la partecipazione di specialisti del Gse - si specifica, infine - il corso ha permesso fornire un approfondimenti operativi, con simulazioni di accesso al portale del Gse per la richiesta di incentivi", termina la nota dei periti industriali. (ANSA).
   

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