Economia

Negli Albi 252.554 ingegneri, aumentano le loro chance di lavoro

A Siena il congresso della categoria; redditi su grazie ai bonus

Redazione Ansa

(ANSA) - SIENA, 02 OTT - In Italia attualmente ci sono 252.554 iscritti agli Albi degli ingegneri, di cui 208. 589 uomini e 43.965 donne (ma la quota femminile della categoria è in graduale crescita, negli ultimi anni), che sono "ai primi posti tra le figure professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro", tanto che nel 2023 ai primi posti in classifica figurano ingegneri dell'Intelligenza artificiale, del 'cloud' (figura che svolge in azienda attività come il monitoraggio e il mantenimento dell'infrastruttura e dei server), dei dati, ma anche, tra l'altro, profili esperti di 'cyber security'. Sono dati emersi dalla prima mattinata di lavori, oggi, alla Fortezza Medicea, a Siena, del 68° congresso dei professionisti, che proseguirà fino al 4 ottobre. La 'spinta' del massiccio uso dei bonus in edilizia si è riflessa molto sulle entrate della categoria: il 2021, in particolare, recita un'analisi effettuata dal Centro studi del Consiglio nazionale, "è stato, per gli ingegneri che operano in via esclusiva come liberi professionisti, un anno di svolta, per l'uscita da condizioni per lungo tempo stagnanti", giacché "nel 2021 il reddito professionale medio degli iscritti ad Inarcassa (l'Ente previdenziale che associa anche gli architetti, ndr) è passato, infatti, da 34.775 euro annui dell'anno precedente, a 44.459, con un incremento del 28%. Ma il vero salto si è verificato nel 2022, con un reddito medio, contabilizzato da Inarcassa, di 54.000 euro".
    E, si legge in un documento che l'ANSA ha potuto visionare, per il 2023 (mentre sono ancora in corso le comunicazioni relative ai guadagni per l'attività dell'anno passato, ndr) "si stima un reddito medio di 56.700 euro". (ANSA).
   

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