(ANSA) - ROMA, 23 DIC - "Oggi al ministero dell'interno la
Confedilizia ha partecipato a una proficua riunione con il
ministro Piantedosi, il Capo della Polizia e tutti i vertici del
Viminale sul tema dell'identificazione delle persone alloggiate
in caso, fra l'altro, di locazioni brevi". Lo spiega il Giorgio
Spaziani Testa, presidente Confedilizia tra i convocati al
Viminale alla riunione odierna.
"Come noto, il 18 novembre scorso, una circolare del ministero -
aggiunge - aveva evidenziato la 'necessità di attuare stringenti
misure finalizzate a prevenire rischi per l'ordine e la
sicurezza pubblica in relazione all'eventuale alloggiamento di
persone pericolose e/o legate ad organizzazioni criminali o
terroristiche'. In particolare, scopo deglministero è
scongiurare l'identificazione degli ospiti 'mediante
trasmissione informatica delle copie dei documenti'. E la
conclusione della circolare era che i gestori di alberghi e
strutture ricettive, ma anche di case locate per brevi periodi,
debbano 'verificare l'identità degli ospiti mediante verifica de
visu della corrispondenza tra persone alloggiate e documenti
forniti'".
Nell'incontro di oggi "abbiamo rappresentato sia le esigenze di
coloro che locano per brevi periodi le loro case, sia quelle
degli altri proprietari in condominio. In questa ottica, abbiamo
ribadito quanto detto anche pubblicamente un mese fa, e cioè
che, se la finalità del ministero è quella indicata nella
circolare del 18 novembre, vale a dire evitare il mero invio del
documento di identità, la stessa può essere soddisfatta sia
attraverso l'identificazione 'fisica' degli ospiti, sia, come
accade in molti altri ambiti, tramite identificazione a
distanza, possibile utilizzando le tecnologie più avanzate. Su
questa posizione abbiamo registrato una confortante apertura del
ministro, che ci ha rinviato a successivi confronti" conclude il
presidente. (ANSA).
Affitti brevi: Confedilizia, al Viminale incontro proficuo
Abbiamo ribadito che possibile anche identificazione informatica