Economia

==Brancaccio (Ance), 'governo ha messo banche contro le imprese'

'Retroattività danno enorme, per questo daremo battaglia'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - "Per quattro anni siamo andati di pari passo, ora il governo è riuscito a mettere le banche contro le imprese. Da un anno e mezzo chiediamo un confronto che non c'è mai stato". Così alla Stampa la presidente dell'Ance Federica Brancaccio. "Siamo arrivati al 32esimo provvedimento correttivo senza essere mai stati ascoltati - aggiunge la leader dei costruttori edili - Capiamo e comprendiamo l'esigenza di salvaguardare i conti del Paese, ma critichiamo il metodo. Viene meno il legittimo affidamento nei confronti dello Stato".
    Brancaccio fa riferimento alla retroattività: "È una questione di metodo, ma ancor di più di principio. Così come il governo non è arretrato dalle proprie posizioni, neppure noi possiamo fare un passo indietro". A Giorgetti "avrei suggerito di intervenire fermando subito la misura - dice ancora - ma lasciando andare avanti i contratti in corso. E poi si sarebbe potuto studiare l'intervento delle partecipate. Se avessero comprato loro i crediti, il rosso per il Tesoro sarebbe stato decisamente inferiore e si sarebbe salvaguardata la liquidità per l'intero sistema".
    "Il rischio di contenziosi è alto - spiega - Chi non ha capienza sufficiente per assorbire i crediti potrà chiedere di sciogliere il contratto. Per questo stiamo facendo una battaglia. Gli istituti di credito hanno una via d'uscita che noi non abbiamo - prosegue - Noi abbiamo siglato contratti con condomini che ci hanno regolarmente pagato con la cessione del credito. A nostra volta abbiamo chiuso degli accordi con una banca che ci fornisce liquidità grazie a quel credito. Adesso, però, la banca può chiudere sciogliendo il contratto perché non è più in grado di onorarlo nel nuovo contesto normativo.
    Noi, questa cosa non possiamo farla perché siamo già stati pagati dai condomini. È un danno enorme". (ANSA).
   

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