Economia

==Freni, rivedremo le detrazioni ma non su salute, casa e lavoro

'Non ci saranno tasse sugli extraprofitti o prelievi forzosi'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 AGO - Nella manovra non ci saranno "né tagli, né sanatorie: dispiace deludere ancora una volta chi si aspettava un'economia in affanno e un governo alla disperata ricerca di fondi. Siamo al lavoro per costruire una manovra seria e credibile. Non abbiamo bisogno di ricorrere a tagli lineari, né a fantasiose coperture una tantum: è come pensare di poter riempire d'acqua un secchiello pieno di buchi". Lo ha detto il sottosegretario all'Economia Federico Freni, intervistato da Repubblica.
    Ci sarà però un intervento sulle detrazioni fiscali: "Una revisione delle tax expenditures è doverosa perché ci sono decine di micro agevolazioni che hanno uno scarso impatto.
    Un'attenta operazione di pulizia permetterà di rendere il sistema più efficiente. Ma non toccheremo certamente le detrazioni per spese mediche, casa e lavoro", aggiunge Freni.
    Freni poi esclude una tassazione extra per gli istituti di credito: "Le banche sostengono l'economia reale del Paese ogni giorno e come tutti pagano le tasse in funzione degli utili maturati. Non ci saranno tasse sugli extraprofitti o prelievi forzosi".
    Alla domanda se l'esecutivo abbia messo un veto sulla vendita di Mps a Unipol, Freni replica: "I conti semestrali dimostrano che Monte dei Paschi gode di ottima salute: dobbiamo dire grazie a un management competente e responsabile. La fase di consolidamento proseguirà finché sarà necessario. Non è Mps la banca che ha bisogno di un colpo di fulmine: che poi, si sa, le nozze affrettate si concludono sempre male".
    Per il sottosegretario "non c'è alcuna incompatibilità tra la roadmap di Mps e gli impegni assunti con Bruxelles". (ANSA).
   

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