Nel terzo trimestre la raccolta del risparmio gestito ha virato in positivo, sfiorando i 20 miliardi euro (19,3 miliardi euro ). Il patrimonio è cresciuto fino a 2.463 miliardi di euro. Ad evidenziarlo è la consueta mappa di Assogestioni.
"La raccolta dell'ultimo trimestre va a più che compensare i deflussi della prima metà dell'anno. È una netta inversione di tendenza che arriva in maniera un po' ritardata rispetto al buon andamento del mercato, che ha beneficiato gli investitori che in questo periodo sono rimasti investiti". sottolinea Alessandro Rota, direttore ufficio studi di Assogestioni.
Per quanto riguarda i fondi aperti, la categoria a maggiore partecipazione retail, "le masse nell'ultimo trimestre sono cresciute, per effetto combinato di tre spinte, tutte di segno positivo: una raccolta netta di nuovi flussi di risparmio per 7,4 miliardi di euro, a cui si somma un effetto mercato molto importante di quasi 30 miliardi di euro pari al +2,5% e, infine, un piccolo effetto perimetro di circa 2 miliardi di euro frutto dell'ingresso di un nuovo gruppo nella segnalazione statistica", aggiunge Rota.
E' confermato lo slancio degli obbligazionari, con una raccolta di +9,88 miliardi euro nel terzo trimestre (+37,75 miliardi di euro da inizio anno). Negativi per 2,71 miliardi di euro gli azionari e per 1,31 miliardi di euro i bilanciati.