Economia

==Patuelli, 'norme comuni e più semplici per fusioni banche Ue'

'Unione anche nel diritto societario. Toccare tassi non basta'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 19 MAR - "In due mesi l'amministrazione Trump è riuscita a ricompattare l'Europa e spingerla verso un'unione politica e non solo economica. È il momento per fare semplificazioni normative e per armonizzare le norme nei vari paesi del settore bancario e consentire fusioni tra gli istituti di vari paesi".

Così al Sole 24 Ore il presidente dell'Abi Antonio Patuelli.
    "In questi due mesi sono state travolte inerzie e consuetudini europee, con una evoluzione istituzionale molto rilevante - aggiunge - Bisogna cogliere questa fase dinamica per fare avanzare in termini innovativi l'Unione bancaria e l'unione effettiva del mercato dei capitali europei. L'Unione bancaria deve fare un salto di qualità, passando dalla sola unione dei doveri verso la vigilanza unica all'unione delle regole di diritto societario".
    "I dazi sono una preoccupazione perché rappresentano concettualmente un ritorno al Novecento e comportano dei rischi di recessione - prosegue Patuelli - Anche se mi sembrano più una minaccia che un pericolo incombente. I tassi bassi della Bce da soli in questo contesto non bastano. Bisogna intervenire su tutti i fattori produttivi, accelerare sulle politiche energetiche". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it