(ANSA) - ANCONA, 23 OTT - Sono 1.413 (+1,7%) le nuove imprese
nate tra luglio e settembre di quest'anno, a fronte di 1.
La società di capitale è la struttura organizzativa più
dinamica. Ottima performance delle Costruzioni, la peggiore
dell'Agricoltura, segno più in tutti i territori con contributi
di crescita proporzionati alla numerosità del tessuto economico.
Tutte le province delle Marche hanno saldi tra iscrizioni e
cessazioni di netto segno positivo nel terzo trimestre: Ancona
(+70; +0,17%), Pesaro e Urbino (+31; +0,08%), Macerata (+81;
+0,23%), Ascoli Piceno (+73; +0,31%) e Fermo (+40; +0,21%). In
riferimento al trimestre luglio-settembre sono le Costruzioni a
far rilevare il saldo dello stock positivo più ampio in termini
assoluti, con un valore di +79 (20.292 imprese registrate al 30
settembre 2023). Seguono le Attività professionali, scientifiche
e tecniche, con un saldo di +51 unità riferito (6.293 le imprese
registrate a fine settembre). Quindi le Attività manifatturiere
(+40; 19.446), le Attività immobiliari (+34; 8.500), le Attività
dei servizi di alloggio e ristorazione (+33; 11.054). Segno
negativo per invece per Agricoltura, silvicoltura e pesca (-68;
23.004) e, seppur di poco, per le public utilities (-2),
Trasporto e magazzinaggio (-2; 3.638) e Istruzione (-5; 673).
"L'economia marchigiana, come dimostrato dagli ultimi dati
export, mostra comunque di tenere anche nel day after di tutte
le crisi che l'hanno attraversata", il commento del presidente
di Camera Marche, Gino Sabatini: "certo bisogna tenere alta la
guardia e sostenere le Piccole e medie imprese (Pm). Come Camera
proseguiremo nelle direttrici strategiche del nostro piano di
azione". (ANSA).
Saldo positivo per imprese Marche tra aperture cessazioni, +295
Nel trimestre luglio-settembre. Tutte le province in crescita