Economia

Diciassette azioni strategiche verso 'Umbria 2032'

Presentato lo studio promosso da Confindustria Umbria

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 13 NOV - La realizzazione della stazione Medio Etruria, l'ampliamento della copertura da Banda ultra larga, l'affermazione dell'area di Terni come laboratorio per la manifattura green: sono tra le azioni prioritarie individuate (17 in totale i progetti), nell'ambito dello studio strategico "Umbria 2032", promosso da Confindustria Umbria, affidato a The European House - Ambrosetti e realizzato con il contributo di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni e Camera di commercio dell'Umbria.
    Uno studio presentato in occasione dell'Assemblea generale di Confindustria Umbria. Ad analizzare lo scenario di riferimento dell'economia umbra e le best practice per il territorio, che si sviluppano in tre assi d'intervento (infrastrutture e connettività, sviluppo industriale e capitale umano), ed individuate sulla base di un ampio confronto con i principali stakeholder della regione, è stato Marco Grazioli, presidente di The European House - Ambrosetti.
    "Una valenza trasversale - ha spiegato inoltre il presidente degli industriali umbri Vincenzo Briziarelli - è attribuita ai giovani talenti che sono fondamentali per introdurre nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche le innovazioni indispensabili per raggiungere i traguardi che abbiamo definito". Per questo motivo, ha proseguito Briziarelli, "l'alta formazione universitaria, la ricerca, il trasferimento tecnologico, il potenziamento dell'ateneo perugino sono altri assi portanti dello studio 'Umbria 2032'".
    Confindustria Umbria - è stato poi sottolineato - monitorerà lo stato di avanzamento dei progetti proposti da "Umbria 2032" attraverso una cabina di regia che avrà il compito di aggiornare costantemente il quadro regionale e di predisporre un progress report sui risultati raggiunti circa le priorità per il territorio e le sue imprese.
    Innovazione, intelligenza artificiale e sostenibilità sono stati poi i temi centrali della parte pubblica dell'Assemblea che, dopo i saluti istituzionali del sindaco di Assisi Stefania Proietti e l'intervento conclusivo della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, ha visto la partecipazione anche di Andrea Guerra, Ceo di Prada Group e Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia, i quali hanno portato la propria testimonianza nell'ambito della tavola rotonda intitolata "L'uomo al centro", moderata dalla giornalista Rai Francesca Romana Elisei.
    Oltre al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, collegato da remoto in diretta, e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, un videocollegamento definito da Briziarelli "simpatico" per giocare con l'Intelligenza artificiale è stato quello virtuale con l'inventore Leonardo Da Vinci che ha parlato rivolgendosi ai presenti in platea. Platea dove era seduto, tra gli altri, anche il sottosegretario all'interno Emanuele Prisco. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it