(ANSA) - ASCOLI PICENO, 22 MAR - Sono stati 2.261, nella
provincia di Ascoli Piceno nel 2023, gli infortuni sul lavoro
denunciati.
Questi i dati, forniti dall'Inail, in occasione della
presentazione di due giornate formative dal titolo 'Insieme per
creare la cultura della sicurezza' il 4 e 5 aprile al Teatro
Ventidio Basso, dalle 8.30 alle 14, organizzate dall'Azienda
sanitaria territoriale di Ascoli e della Camera di commercio
delle Marche.
Nel corso della prima giornata del 4 aprile, si parlerà di
'Infortunio per caduta dall'alto. Politrauma cranico, toracico e
frattura del bacino'. Nel corso della seconda giornata del 5
aprile, si parlerà di 'Infortunio per inalazione di acido
cloridrico. Intossicazione da agente chimico'.
"Oggi più che mai siamo a fianco delle imprese offrendo
formazione e formando anche i formatori con un modello nuovo
dove il sistema camerale non si sovrappone, ma si affianca a
quello associativo facilitandone il dialogo con imprese e tutti
gli stakeholder del territorio", il commento del presidente di
Camera Marche, Gino Sabatini. "Quelli della due giorni sono
entrambi temi importanti per la comunità, uno legato più ai
cantieri e alla fase ricostruttiva, l'altro al rischio chimico
che è ugualmente di interesse anche pensando al tipo di aziende
che si trovano sul nostro territorio. Prevenire è innanzitutto
garantire meno infortuni, una minore quota di persone da seguire
nella fase di cura e minor numero di persone con invalidità, un
aspetto che conta nella filiera sanitaria", gli ha fatto eco il
dg dell'Ast Ascoli, Nicoletta Natalini. "C'è grande esigenza di
mantenere alta la guardia sulla sicurezza, per questo siamo
coesi e coordinati con prefettura, responsabile delle Dia,
polizia, Inps; c'è in atto un confronto costante per presidiare
la sicurezza e lavorare sulla prevenzione", ha concluso il
commissario straordinario per la Ricostruzione, Guido Castelli.
(ANSA).
Due seminari formativi per prevenire infortuni sul lavoro
Ad organizzarli l'Ast di Ascoli Piceno e Camera commercio Marche