(ANSA) - MILANO, 23 APR - Al 31 marzo 2024 in provincia di
Bergamo erano 90.790 le sedi di imprese registrate e 82.
"L'anagrafe camerale nel primo trimestre dell'anno - commenta
il presidente, Carlo Mazzoleni - mostra un dinamismo sostenuto
di aperture e chiusure. Le consistenze complessive sono calate
ma, come per il precedente periodo, i servizi fanno eccezione
grazie alla spinta delle attività ad alto valore aggiunto. Segno
negativo mostrano invece il commercio e la manifattura
industriale e artigianale".
Nel dettaglio, rispetto a un anno fa, tutti i settori hanno
registrato cali, in particolare commercio e manifattura, con
l'eccezione dei servizi che registrano un generale aumento
(+1,6%). Nello specifico, hanno contribuito a questa crescita le
attività artistiche e sportive, l'istruzione, i servizi di
informazione e comunicazione, le attività finanziarie e
assicurative, la sanità e assistenza sociale, le attività
professionali tecniche e scientifiche, il noleggio, il trasporto
e magazzinaggio, le altre attività di servizi e le attività
immobiliari. Continuano invece a calare l'alloggio e la
ristorazione.
Le imprese iscritte più numerose del periodo sono dei servizi
complessivamente considerati, che hanno avuto 658 nuove imprese,
valore che rapportato al numero delle registrate dà un tasso di
natalità pari a 1,9%.
Rispetto alla forma giuridica, le società di capitali si
confermano il segmento più dinamico del tessuto imprenditoriale
(+1,1%) mentre le imprese individuali e le società di persone
flettono. Le imprese straniere attive sono 9.273 (+4,4%).
(ANSA).
Imprese in lieve calo a Bergamo e provincia
Camera di commercio, crescono attività le artistiche e sportive