(ANSA) - PERUGIA, 05 GIU - Balzo in avanti dell'Umbria sul
fronte della digitalizzazione delle imprese (ma anche nel
livello medio di maturità digitale delle persone), con il netto
miglioramento assai più forte in provincia di Perugia che in
quella di Terni. Lo rileva il Centro studi delle Camere di
commercio Guglielmo Tagliacarne, fulcro dell'informazione
economica del Sistema camerale, nel "Barometro dell'economia
territoriale", che sulla digitalizzazione delle aziende prende
in considerazione sei parametri chiave (l'Umbria in due
indicatori è sopra la media nazionale, mentre in quattro è
sotto).
Nella graduatoria provinciale - riferisce una nota della
Camera di commercio - del livello medio di digitalizzazione
delle imprese secondo la rilevazione Self i4.0, la provincia di
Perugia passa dal 60/o posto (su 107) del 2022 al 14/o del 2023,
con un punteggio di 2,55 nella scala tra zero e quattro.
Miglioramento anche in provincia di Terni, anche se meno
marcato. La provincia ternana, che nel 2022 era nei bassifondi
della classifica provinciale del livello medio di
digitalizzazione delle imprese, piazzandosi al 96/o posto su
107, nel 2023 passa in 74/a posizione (la rilevazione Self i4.o
assegna al Ternano un punteggio di 2,14 su una scala da zero a
quattro).
Con la spinta del Perugino, anche l'Umbria per la prima volta
risulta sopra la media italiana.
Le due province risultano in buona posizione anche per quanto
riguarda Il livello medio di maturità digitale delle persone,
piazzandosi sopra la media nazionale.
La provincia di Perugia è al 72/o posto, e quella di Terni al
101/o su 107 province italiane, quindi nel fondo della
graduatoria, in merito alla quota percentuale di entrate di
lavoratori cui viene chiesta la capacità di utilizzare linguaggi
e metodi matematici e informatici, mentre il Perugino è in 55/a
posizione, e Terni all'81/a, sul fronte della quota percentuale
di entrate di lavoratori cui viene chiesta la capacità di
utilizzare competenze digitali.
L'Umbria non brilla di certo anche nella quota percentuale di
entrate di lavoratori cui viene chiesta la capacità di
applicare tecnologie "4.0" per innovare processi (il Perugino è
al 78/o posto, il Ternano al 91/o) e nel "Relevance Digital
Skills Index" delle entrate di lavoratori.
La Camera di commercio dell'Umbria ha al centro della propria
azione la digitalizzazione delle imprese, come anche la
transizione ecologica del sistema economico regionale, che poi
sono due facce della stessa medaglia. Basti sottolineare il
Punto impresa digitale (Pid) Umbria, che è una struttura di
servizio, autorizzata dal ministero dello Sviluppo economico e
localizzata presso la Camera di commercio dell'Umbria, dedicata
a promuovere la cultura e la pratica della diffusione del
digitale nelle micro piccole medie imprese di tutti i settori
economici. (ANSA).
Balzo in avanti Umbria nella digitalizzazione delle imprese
I dati del Centro studi Guglielmo Tagliacarne