Economia

Unioncamere E-R, cresce fra aprile e giugno settore costruzioni

Volume d'affari +0,4%, aziende aumentate di 640 unità

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 11 SET - Cresce di 640 unità, nel periodo compreso tra aprile e giugno, il numero delle imprese attive nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna. È quanto emerge da una indagine delle Camere di commercio e Unioncamere regionale secondo cui le aziende del comparto hanno migliorato il volume d'affari mediamente dello 0,4%, rispetto allo stesso periodo del 2023.
    In particolare, viene evidenziato nel rapporto, le imprese più piccole, quelle con meno di 10 dipendenti, "che avevano sperimentato una sensibile riduzione del volume d'affari durante lo scorso inverno, con la primavera sono riuscite a contenere l'andamento negativo ed hanno fatto registrare una flessione del volume d'affari del -1,8%" mentre le imprese di media dimensione, quelle con un numero di dipendenti fra 10 e 50, "hanno registrato +1,1%. I risultati migliori per le grandi imprese, quelle con più di 50 addetti, che fra aprile e giugno hanno aumentato il volume di affari del +4,6%" Quanto alle previsioni, viene sottolineato "secondo la stima elaborata a luglio da Prometeia in 'Scenari per le economie locali', nonostante la decisa revisione dei bonus a favore del settore e il costo dei finanziamenti, anche con l'avvio dell'allentamento della politica monetaria, la crescita del valore aggiunto delle costruzioni dovrebbe accelerare nuovamente il ritmo nel corso del 2024, segnando un +4,7%". Tuttavia, chiosa l'analisi, gli stessi "fattori precedentemente elencati dovrebbero condurre a un'inversione dell'andamento del valore aggiunto che potrebbe divenire anche nettamente negativo nel 2025, conducendo il settore delle costruzioni in recessione: molto dipenderà dal vario comporsi, nei prossimi mesi, dei fattori esogeni ed endogeni al settore". (ANSA).
   

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