Economia

Commercio: Unioncamere E-R, stabili vendite ma pesa inflazione

Tra aprile-giugno. Registrate 390 nuove imprese e 614 cessazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 13 SET - Vendite stabili, fra aprile e giugno, nel settore del commercio al dettaglio in Emilia-Romagna ma l'inflazione erode i risultati. E' quanto emerge da uno studio del centro studi della Unioncamere regionale secondo cui, per quanto riguarda invece i primi tre mesi dell'anno, si registra, nel comparto, un aumento dell'occupazione. Nel dettaglio, spiega il rapporto, "le vendite sono rimaste sostanzialmente invariate (+0,03%) ma in termini reali sono diminuite, perché nello stesso arco temporale i prezzi sono aumentati dell'1,9%".
    In particolare le vendite dello specializzato alimentare si sono ridotte dell'1% mentre sono cresciute lievemente, dello 0,3% quelle del dettaglio specializzato non alimentare. "Per la prima volta - viene evidenziato ancora - dopo due anni ininterrotti di forte aumento, le vendite a valori correnti di iper, super e grandi magazzini hanno smesso di crescere (+0,2%)".
    Nei tre mesi oggetto dello studio si sono registrate 390 nuove imprese e 614 cessazioni mentre le persone occupate nel settore, ma qui i dati fanno riferimento al 31 marzo, sono aumentate di 2.975 unità (+2,1%) quasi interamente dipendenti.
    (ANSA).
   

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