Economia

Export, Toscana Nord Ovest in chiaroscuro nel I semestre 2024

Lucca (+7%) a massimi storici, Pisa -11,3% e Massa Carrara -4,7%

Redazione Ansa

(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA), 16 SET - Export in chiaroscuro nella Toscana Nord Ovest in I semestre 2024 secondo quanto risulta dai dati della Cciaa che mostrano situazioni diverse in base ai territori e ai diversi comparti produttivi.
    Mentre Lucca ha segnato un +7%, continuando un trend positivo grazie soprattutto alla nautica, che ha un forte impatto sul risultato complessivo, e al contributo di farmaceutica, olio d'oliva e meccanica, cantieristica, l'export della provincia di Pisa, dopo il record del 2023, ha subito una flessione del -11,3% per il calo di settori strategici come i veicoli a due o tre ruote e il sistema moda, che affrontano una crisi generale.
    Pure la provincia di Massa Carrara ha registrato un calo (-4,7%), influenzato soprattutto dalle oscillazioni della meccanica. A livello nazionale, l'export ha segnato un calo dell'1,1%, mentre la Toscana ha visto una crescita dell'8,7%.
    "Emerge chiaramente che la situazione varia a seconda dei territori e dei mercati di sbocco - afferma Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest - Mentre alcuni settori, come la moda, stanno affrontando difficoltà, i mercati di sbocco mostrano andamenti diversi. Ad esempio, la Germania è in recessione, il che ha influito negativamente sulle nostre esportazioni, mentre la Spagna è in crescita, offrendo nuove opportunità. Anche se la moda ha subito una flessione, altri comparti come la nautica e la meccanica continuano a prosperare".
    Le esportazioni dalla provincia di Lucca hanno raggiunto un nuovo record, superando i 2,8 miliardi di euro (quasi +200 milioni sullo stesso periodo del 2023 e +150 milioni rispetto al 2022) anche se carta, lapideo e calzature hanno avuto una contrazione. L'export di Massa-Carrara nel semestre è andato sotto la soglia di 1 miliardo e 200 milioni di euro raggiunta nello stesso periodo del 2023, mentre Pisa frena sul trend positivo iniziato nel 2021 e il valore delle sue esportazioni è sceso a 1,8 miliardi di euro (-11,7%) in parte a causa di una diminuzione di settore come cuoio, abbigliamento, calzature, prodotti farmaceutici. Il comparto dei cicli e motocicli, pur leader, ha registrato un calo del -17,8% per la riduzione delle vendite nei mercati cruciali di Germania e Spagna (ANSA).
   

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