Economia

Pmi, iniziativa di sensibilizzazione sulla sostenibilità

Progetto formativo promosso dalla Camera di commercio

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 03 OTT - Sulla Sostenibilità (Esg, ossia sostenibilità ambientale, sociale, di governance) un nuovo, importante balzo avanti nell'ambito di quell'alleanza che si è costituita a livello regionale per spingere la transizione ecologica (e quella digitale).
    La Camera di commercio dell'Umbria ha messo in campo un progetto formativo e divulgativo dedicato all'approfondimento delle dimensioni Esg. Un'iniziativa a largo raggio di sensibilizzazione delle piccole e medie imprese in tema di sostenibilità, un tassello che l'ente camerale - come spiega in una sua nota - in linea con la direttrice di sviluppo del sistema camerale, aggiunge al percorso già intrapreso in merito alla doppia transizione, digitale ed ecologica.
    E la Camera lo fa realizzando un importante partenariato con altri attori del territorio: Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa Umbria), Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Perugia e Ordine di Terni, Unione forense tutela diritti umani sezione Umbria.
    I professionisti di questi soggetti partner saranno i docenti che svilupperanno il percorso formativo on-line per le imprese selezionate tramite apposito avviso, chiuso lo scorso 23 settembre.
    La tavola rotonda si è caratterizzata da un lato come l'evento di lancio del percorso formativo, che prenderà il via il prossimo giovedì 10 ottobre, e dall'altro come momento di confronto e dibattito.
    Dopo l'introduzione del segretario generale della Camera di commercio dell'Umbria, Federico Sisti, che ha ripercorso le caratteristiche dell'iniziativa camerale e gli interventi dei referenti degli altri partner (Paolo Stranieri per l'Arpa, Andrea Meucci per l'Ordine dei Dottori commercialisti ed esperti contabili, Silvia Ricci per l'Unione Forense Tutela dei Diritti umani sezione Umbria), che hanno evidenziato l'importanza della collaborazione degli attori coinvolti, è stata la volta dell'intervento di Antonio Romeo, direttore del Consorzio per l'innovazione tecnologica del sistema camerale (Dintec), che ha illustrato le funzionalità dello strumento, la piattaforma Sustainability che si rivolge alle micro-piccole-medie imprese di tutti i settori con personalizzazioni nei tre principali comparti: agricolo, manifatturiero, servizi. Il tool restituisce una fotografia in linea ai principali orientamenti e strategie globali sul tema dello sviluppo sostenibile e suggerimenti operativi rispetto ai gap di sostenibilità riscontrati.
    Le imprese selezionate in particolare, compileranno, con il supporto del Pid Umbria, le domande che compongono lo strumento e offrendo ulteriori informazioni utili ai docenti formatori.
    Dalla relazione di Romeo - prosegue la nota - è emerso, inoltre, che in un anno sono state 3.294 (122 quelle umbre) che hanno iniziato il loro percorsi di sostenibilità grazie alla piattaforma Sustainability. Numeri buoni, ma che si intende moltiplicare raggiungendo masse critiche notevoli.
    La tavola rotonda è proseguita con le testimonianze di tre realtà aziendali umbre che sono già da tempo già attive in tema di sostenibilità ed economia circolare: Aboca Spa, Bazzica Srl,· Recuperiamo Srl Sb - Regusto.
    Bazzica srl rappresenta anche una delle 23 buone pratiche delle imprese, progetto del sistema camerale per favorire la transizione ecologica del sistema economico. Recuperiamo Srl Sb - Regusto è attualmente partner della Camera di Commercio dell'Umbria in un progetto sperimentale relativo al food waste.
    Aboca Spa collabora attivamente con l'ente camerale anche nei progetti di Pcto (in pratica l'alternanza scuola-lavoro) - laboratori del green e dell'economia circolare rivolti agli studenti umbri del triennio delle scuole di secondo grado.
    Il percorso formativo ESG proseguirà fino al 21 novembre e si concluderà con l'incontro in programma il prossimo 28 novembre.
    La Camera di commercio ha voluto inserire nell'avviso di selezione una premialità per le imprese che concluderanno il percorso. La premialità potrà essere messa a frutto in occasione del bando camerale per la concessione di contributi alle imprese a fronte di spese di consulenza e formazione in sostenibilità aziendale, di prossima uscita.
    La premialità intende essere un riscontro positivo alle piccole e medie imprese che si stanno attivando concretamente nel riposizionarsi strategicamente in modo sostenibile e costituisce un elemento che completa e rafforza la validità del progetto di sistema regionale. (ANSA).
   

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