Economia

Strumento Res per misurare la sostenibilità degli eventi

La Camera di commercio presenta il progetto a 'Eco Sanfra'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 07 OTT - Dal secondo semestre del bando contributi per progetti di promozione economica, la Camera di commercio dell'Umbria ha introdotto un sistema volontario di valutazione dell'attenzione posta dai proponenti per una gestione attenta dei temi della sostenibilità nella realizzazione di eventi. Lo strumento Res-sistema Rating eventi sostenibili è stato sviluppato da Arpa Umbria e può essere utilizzato per descrivere le caratteristiche dei singoli eventi al fine di tracciare ed apprezzare il grado di sensibilità posto alla gestione, individuare le aree in cui potenzialmente migliorare il livello di sostenibilità e strutturare un sistema di monitoraggio degli effetti prodotti.
    Sono state individuate - spiega una nota dell'ente camerale - sei aree strategiche di analisi (progettazione dell'evento, localizzazione, prodotti e materiali usati, mobilità, ristorazione, monitoraggio e comunicazione) e 27 indicatori totali https://apps.arpa.umbria.it/ratingeventiarpaumbria Il bando camerale prevede l'assegnazione di tre punti per quei soggetti che hanno utilizzato lo strumento Res per la misurazione del rating di sostenibilità degli eventi, volontario e gratuito. Sono arrivate un totale di 81 domande per il secondo semestre, circa il 26% di richiedenti ha compilato il questionario e di questi la maggioranza (21 su 25) hanno ottenuto il contributo anche grazie a tale premialità. Tutti i particolari di questa iniziativa sono stati illustrati durante il Festival "Eco Sanfra", tenuto dal 4 al 6 ottobre a Perugia, incentrato sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale dedicata alla riflessione sugli elementi del "Cantico delle Creature" di San Francesco d'Assisi, in omaggio agli 800 anni dalla sua composizione.
    La Camera di commercio dell'Umbria, che ha compartecipato a "Eco Sanfra", è stata protagonista in altri momenti del Festival, come quello dal titolo "Umbria terra di recupero: dove il cibo rinasce e il gusto si rigenera", in cui è stata presentata l'idea progettuale in ambito food waste dei volontari del servizio civile operanti presso lo stesso ente. Il progetto è stato esposto da Matteo Gori, dell'ente camerale, e da Domenico Arena, Giulia Maggi, Lavinia Orazi, Martina Ceccarelli, del servizio civile. All'interno di "Umbria terra di recupero: dove il cibo rinasce e il gusto si rigenera" sono stati selezionati come "best practices" in rappresentanza dell'Umbria, tre agriturismi, facenti parte delle associazioni di categoria del settore agricolo: Coldiretti, Confagricoltura e Cia. I tre agriturismi hanno esposto la loro esperienza e le principali pratiche adottate, strettamente connesse alla tematica del "food waste".
    "Eco Sanfra", con un approccio laico, ha il fine di promuovere un dialogo costruttivo e di cooperazione tra tutte le parti sociali e diffondere la consapevolezza sui 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. (ANSA).
   

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