Economia

Alto Piemonte, nel 2024 +3,5% dell'export

Abbigliamento Vercelli e Novara top (+7,8%),bene chimica (+4,6%)

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 17 MAR - Nel 2024 il valore delle esportazioni dell'Alto Piemonte, area costituita dalle quattro province di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola, è stato sopra i 12,7 miliardi di euro (+3,5% rispetto al 2023".
    Il dato, spiega una nota della Camera di commercio locale, vede il tessile abbigliamento (il 30,8% dell'export totale dell'area) in aumento del 7,8%, trainato però dalla componente abbigliamento delle province di Vercelli e Novara, mentre le lavorazioni tessili, in particolare del Biellese, sono risultate in evidente affanno. La produzione di macchinari (il 19,8% dell'export delle quattro province) ha registrato un lieve arresto nel trend di crescita (-1,6%), mentre il comparto chimico (il 13,7% del valore globale delle esportazioni) un recupero nell'ultimo trimestre dell'anno, con un incremento su base annuale del 4,6%.
    Le differenze si riflettono anche a livello territoriale: la provincia di Vercelli, che incide per il 27,3% sulle esportazioni di quadrante, ha evidenziato l'incremento più significativo (+9,7%), il miglior risultato tra tutte le province piemontesi. La provincia di Novara, che esprime il 51,9% delle esportazioni del Piemonte Orientale, ha registrato un aumento del 5,5%, al secondo posto nelle performance regionali. Il Verbano Cusio Ossola ha riscontrato una sostanziale stazionarietà, con una variazione pari al +1,1% (quarto posto nella classifica piemontese), a fronte di un peso sull'export di quadrante del 6,5%. La provincia di Biella, che copre una quota del 14,3% dell'export dell'area, ha registrato una netta contrazione (-11,1%), con la sola realtà di Torino a segnare un calo più pesante. Tessile e automotive sono stati infatti i settori in maggiore sofferenza durante tutto l'arco del 2024.
    Il dato complessivo dell'Alto Piemonte (+3,5%), si colloca sopra della media totale sia piemontese (-4,9%) che italiana (-0,4%). Le vendite all'estero delle quattro province rappresentano nel complesso il 21,1% delle esportazioni del Piemonte, che ha perso la quarta posizione nella graduatoria delle regioni esportatrici, superato dalla Toscana. "Le difficoltà che hanno attraversato le principali economie dell'Eurozona, in primis Germania e Francia, non hanno certamente favorito le vendite all'estero e la minaccia dei dazi che si profila dagli Usa rappresenta un serio problema per le nostre imprese, dal momento che gli Stati Uniti sono uno dei mercati più importanti per il nostro export" commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it